2° edizione festa della CGIL di Messina

Diritti al Quadrato, seconda edizione festa della #cgil Messina

Sabato 5 OTTOBRE 2024 ore 16:00/23:00 negli spazi esterni e interni della Camera del Lavoro, Via Peculio Frumentario 4

 

 

Altre attività all’aperto:

 


Allegati

Seconda edizione della Festa della CGIL di Messina: scuola e università in primo piano

Messina, 7 ottobre 2024 – Lo scorso 5 ottobre si è svolta presso la Camera del Lavoro di Messina la seconda edizione della Festa della CGIL di Messina. Temi principali della manifestazione sono state le questioni di genere e le possibili conseguenze negative dell’autonomia differenziata.

Su quest’ultimo punto in particolare è stato evidenziato come la legge 26 giugno 2024, n. 86 per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario porti con sé dei notevoli rischi per il personale della scuola e per gli stessi studenti delle scuole e delle università, minando di fatto il diritto allo studio per i giovani delle regioni più svantaggiate del paese, minacciando lo status professionale e le retribuzioni di docenti e ATA e più in generale creando inaccettabili disparità di trattamento nell’immediato e nel lungo periodo. Tutto ciò in spregio dei princìpi di solidarietà e di unità nazionale sanciti dalla Carta costituzionale.

Sono intervenuti sull’argomento: Alessandro Grussu, Segreteria FLC CGIL di Messina; Emanuele Carlo, coordinatore dell’Unione degli Universitari di Messina; Caterina La Rocca, Presidente della Consulta Provinciale degli studenti medi.

Pensionamenti scuola 2025: domande entro il 21 ottobre per docenti e ATA

Il decreto ministeriale 188 del 25 settembre 2024, la nota 150796 del 25 settembre 2024 e la relativa tabella di sintesi dei requisiti indicano i termini e le procedure per la presentazione delle domande di cessazione e pensione nella scuola con decorrenza 1° settembre 2025.

Confermiamo le criticità rilevate in sede di informativa sindacale e rileviamo che, a parte l’esplicito riferimento, nella tabella di sintesi, alla norma che stabilisce i requisiti per il diritto a pensione per i lavoratori che rientrano nel sistema contributivo puro (primo accredito contributivo a decorre dal 1° gennaio 1996), sono state ignorate tutte le osservazioni e proposte delle organizzazioni sindacali.
In particolare per quanto riguarda la “questione passweb”, intendiamo impugnare la circolare al fine di tutelare il personale delle segreterie scolastiche e il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori che accederanno alla pensione.

Per un accurato esame della propria situazione previdenziale, contattare la sede della FLC CGIL e del patronato INCA del proprio territorio.

Termini presentazione istanze

Il personale educativo, docente ed ATA, potrà presentare le istanze di cessazione dal 27 settembre al 21 ottobre 2024.
Per i dirigenti scolastici il termine per l’istanza di cessazione è fissato al 28 febbraio 2025.
I termini riguardano:

La presentazione delle domande di cessazione/dimissioni volontarie/trattenimento in servizio.

La domanda di revoca dell’eventuale istanza già presentata.

La richiesta di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, con riconoscimento del trattamento di pensione, da parte del personale in possesso dei requisiti di servizio per la pensione anticipata (41 anni e 10 mesi per le donne, 42 e 10 mesi per gli uomini) che non abbia raggiunto il limite di età (65 anni).

Modalità di presentazione dell’istanza

La richiesta dovrà essere formulata avvalendosi delle istanze Polis.
Personale in servizio all’estero: presentazione dell’istanza all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale.
Personale delle province di Trento, Bolzano e Aosta: presentazione delle domande direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.
Le domande di trattenimento in servizio: devono essere presentate all’Ufficio territorialmente competente in formato analogico o digitale, al di fuori della piattaforma POLIS, sempre entro il termine del 21 ottobre 2024.

Tipologie di cessazione dal servizio presenti in Polis

Cessazione “ordinaria”

Con i requisiti di vecchiaia (67 anni)* o contributivi (41 aa e 10mm per le donne/42aa e 10 mm per gli uomini) maturati entro il 31 dicembre 2025;

in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto a pensione;

personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti.

Quota 100 (requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021).

Quota 102 (requisiti maturati entro il 31 dicembre 2022).

Quota 103 (pensione anticipata flessibile, requisiti da maturare entro il 31 dicembre 2023).

Quota 103 con calcolo contributivo (pensione anticipata flessibile, con requisiti da maturare nell’anno 2024);

Opzione donna (calcolo contributivo)

35 anni di contributi e 58 anni d’età anagrafica maturati entro il 31 dicembre 2021;

35 anni di contributi e 60 anni d’età anagrafica** maturati entro il 31 dicembre 2022 (caregiver, invalide, ecc)

35 anni di contributi e 61 anni d’età anagrafica** maturati entro il 31 dicembre 2023 (caregiver, invalide, ecc)

** è prevista la riduzione di un anno per ogni figlio fino a un massimo di due.

N.B.

* L’accesso, a domanda, alla pensione di vecchiaia, per il personale che svolge attività gravose e addetto a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, a condizione che siano in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni entro il 31 agosto 2025, è consentito al raggiungimento di 66 anni e 7 mesi di età. Per tale fattispecie, non trovano applicazione le disposizioni in materia di cumulo

In presenza di istanze di dimissioni volontarie finalizzate sia alla pensione anticipata ordinaria che alla pensione quota 100 o 102 o 103 o “pensione anticipata flessibile” o “opzione donna”, queste ultime verranno considerate in subordine alla prima istanza.

Nella richiesta gli interessati devono:

esprimere l’opzione per la cessazione dal servizio, ovvero per la permanenza a tempo pieno, nel caso fossero accertate circostanze ostative alla concessione del part-time;

dichiarare espressamente la volontà di cessare comunque o di permanere in servizio una volta che sia stata accertata la eventuale mancanza dei requisiti.

Accertamento dei requisiti pensionistici e procedure amministrative

L’accertamento del diritto al trattamento pensionistico sarà effettuato da parte delle sedi competenti dell’ INPS entro il 22 aprile 2025.
Gli Uffici Scolastici Territoriali devono provvedere all’ esatta ricognizione delle domande di ricongiunzione, riscatto, computo, nonché dei relativi allegati, prodotte entro il 31 agosto 2000 e non ancora definite, con riferimento a coloro che cesseranno dal servizio con decorrenza dal 1° settembre 2025.
Gli Ambiti territoriali provinciali del MIM o le Istituzioni scolastiche dovranno utilizzare esclusivamente l’applicativo Nuova Passweb, quale strumento di scambio di dati fra l’Istituto e le pubbliche amministrazioni, entro la data ultima del 10 gennaio 2025.
Le cessazioni devono essere convalidate al SIDI, da parte delle segreterie scolastiche o degli uffici scolastici territoriali, con l’apposita funzione, solo dopo l’accertamento del diritto a pensione da parte dell’INPS.

TFS e TFR

La comunicazione dei dati giuridico-economici per la liquidazione del TFS/TFR è effettuata esclusivamente per via telematica con UM (UNIEMENS).
“ultimo miglio TFS”
“ultimo Miglio TFR” solo in relazione ai rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

La gestione e la comunicazione a MEF dei contratti annuali e fino al termine delle attività didattiche, delle supplenze brevi e saltuarie e gli incarichi per l’insegnamento della religione cattolica è effettuata mediante procedure SIDI in cooperazione applicativa con MEF.
Per detti contratti la predisposizione e l’invio delle pratiche di TFR verso l’Ente Previdenziale continuerà a non essere in carico alle istituzioni scolastiche, in quanto da tempo gestito direttamente ed automaticamente dal MEF.
Per i contratti a tempo determinato non gestiti in cooperazione applicativa le scuole dovranno provvedere utilizzando SIDI.

Domande di pensione

Oltre alla presentazione dell’istanza di cessazione, gli interessati devono presentare all’INPS la domanda di pensione. L’invio è effettuato:

accedendo al sito dell’Istituto con SPID o CIE o CNS;

tramite Contact Center Integrato (n. 803164);

attraverso l’assistenza gratuita del Patronato (INCA CGIL).

Collocamento a riposo d’ufficio

Si applica al personale che abbia compiuto 67 anni d’età entro il 31 agosto 2025 o che abbia raggiunto i requisiti per la pensione anticipata (di 41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini), al compimento dei 65 anni entro il 31 agosto 2025.

Trattenimento in servizio

È previsto:

per il personale impegnato in innovativi e riconosciuti progetti didattici internazionali svolti in lingua straniera, per non più di tre anni al raggiungimento dei requisiti per la quiescenza;

per il personale che, avendo compiuto 67 anni di età entro il 31 agosto 2025, non sia in possesso di 20 anni di anzianità contributiva, fino al minimo ai fini del trattamento di pensione.

Altre casistiche – non indicate nella circolare – prevederebbero il trattenimento in servizio:

per il personale che NON vanta contribuzione prima del 1996, al fine di perfezionare un importo di pensione pari almeno all’assegno sociale;

per il personale che NON vanta contribuzione prima del 1996 e che comunque non raggiunge il perfezionamento dei 20 anni di anzianità contributiva, al fine della decorrenza della pensione contributiva al perfezionamento dei 71 anni con almeno 5 anni di anzianità;

per il personale che VANTA contribuzione prima del 1996 e che ha contribuzione in Gestione Separata, al fine di perfezionare l’anzianità minima dei 15 anni per la richiesta del trattamento pensionistico con il Computo in Gestione Separata.

APE sociale, pensione anticipata per i lavoratori precoci

L’istanza di cessazione deve essere presentata in formato analogico o digitale entro il 31 agosto 2025, previo il riconoscimento del diritto dall’INPS.
Età anagrafica minima prevista a 63 anni e 5 mesi.
Destinatari.
Con almeno 30 anni di contributi:

lavoratori che assistono, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità

lavoratori che hanno una riduzione della capacità superiore o uguale al 74 per cento.

Con almeno 36 anni di contributi:

lavoratori svolgono da almeno sei anni in via continuativa attività c.d. gravose (docenti scuola infanzia e primaria)

Requisiti sistema contributivo puro (primo accredito contributivo dal 1° gennaio 1996):
Rif. Legge 201/2011 e successive modifiche
PENSIONE DI VECCHIAIA

67 anni d’età e 20 anni di contributi a condizione che l’importo della pensione sia pari almeno all’assegno sociale;

oppure

71 anni d’età e 5 anni di contributi.

PENSIONE ANTICIPATA

64 anni d’età e 20 anni effettivi di contributi a condizione che l’importo della pensione sia pari almeno a tre volte l’assegno sociale.

Incontro sugli effetti negativi dell’autonomia differenziata su scuola e università

Lunedì 9 settembre 2024 alle ore 10.00 nei locali dell’aula Cannizzaro dell’Università di Messina (plesso centrale) si svolgerà l’attivo FLC CGIL con RSU e delegati per percorrere l’ultimo miglio sulla raccolta firme contro la legge sull’autonomia differenziata, con il coinvolgimento del personale in vista della riapertura delle scuole.

Non ci basta aver raggiunto e superato le 500.000 firme necessarie al raggiungimento del quorum. Adesso puntiamo al milione e la campagna di raccolta firme continua in modalità cartacea e online.

L’incontro sarà finalizzato a sensibilizzare il mondo della scuola sugli effetti devastanti che questa legge avrà sul nostro sistema di istruzione, soprattutto nel mezzogiorno.

Scarica la locandina

Seminario per dirigenti scolastici il 31 agosto a Roccalumera

“Facciamo il punto sulla dirigenza scolastica all’avvio dell’anno scolastico 2024/2025”: seminario per dirigenti scolastici il 31 agosto 2024 dalle 9.00 alle 17.00 presso il Main Palace Hotel di Roccalumera.

Per partecipare è sufficiente inviare una e-mail all’indirizzo proteomessina@virgilio.it indicando nome, cognome, recapito telefonico e provincia di appartenenza, entro il 29 agosto 2024.

Il seminario è gratuito. È prevista esclusivamente la quota di € 10,00 per l’iscrizione a Proteo per il 2025.

Incontri informativi sulla scelta delle 150 sedi GAE e GPS 2024-2025

Il Ministero ha reso noti i termini per la scelta delle 150 sedi per i contratti a tempo determinato da GAE e GPS per l’a.s. 2024/2025.

Le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze saranno disponibili dalle ore 9.00 del 26 luglio alle ore 14.00 del 5 agosto 2024.

In previsione di ciò, la FLC CGIL di Messina sta predisponendo una serie di incontri con i docenti da tenersi nel saloncino al II piano della sede di Via Peculio Frumentario, nel corso dei quali verrà spiegato come procedere alla presentazione delle istanze stesse. Gli incontri saranno divisi tra docenti di scuola primaria e secondaria.

Questo il calendario per la sede di Messina:

lunedì 29 OPPURE martedì 30 luglio:

ore 9.30; secondaria di 1° e 2° grado;

ore 11.30; infanzia e primaria

Per prenotare la partecipazione occorre compilare uno dei due moduli che trovate ai seguenti collegamenti:

INFANZIA E PRIMARIA

SECONDARIA DI I E II GRADO

Gli incontri sono riservati agli iscritti alla FLC CGIL. Chi non è iscritto può prenotarsi e iscriversi il giorno dell’incontro.

Non saranno prese in considerazione altre forme di prenotazione oltre a quelle indicate in questo avviso.

 

Scarica  il calendario delle prenotazioni e dei contatti per la provincia di Messina

 

Terza giornata del Camper dei Diritti a Messina (FOTO)

Messina, 19 aprile 2024 – Per il terzo e ultimo giorno del Camper dei Diritti a Messina, si è tenuta un’assemblea aperta sul tema dell’autonomia differenziata presso l’Istituto tecnico “Pugliatti” di Trappitello-Taormina. Di fronte a una vasta platea, che ha visto la presenza di numerosi studenti, hanno preso la parola Caterina La Rocca ed Emanuele Carlo dell’UDU Messina, la Segretaria provinciale della FLC di Messina Patrizia Donato, il Segretario provinciale della CGIL di Messina Pietro Patti e il Segretario regionale della FLC Sicilia, Adriano Rizza.

L’assemblea ha avuto lo scopo di sensibilizzare i giovani sull’impatto negativo che l’autonomia differenziata rischia di esercitare sulle loro vite, in particolare per quanto riguarda il diritto allo studio e al lavoro. La contrarietà della CGIL tutta al disegno di legge Calderoli è stata pertanto ribadita, con le motivazioni espresse anche nel corso delle iniziative dei giorni precedenti.

Il Camper è poi partito alla volta di Catania, dove proseguirà il suo percorso.


Seconda giornata del Camper dei Diritti a Messina (FOTO)

Messina, 18 aprile 2024 – La seconda giornata del Camper dei Diritti della FLC CGIL a Messina è stata particolarmente densa di eventi, che hanno coinvolto non solo il mondo della scuola, ma la cittadinanza nel suo insieme.

Il primo momento si è svolto presso il Liceo Artistico “E. Basile”, associato al Liceo Classico “G. La Farina”, dove si è tenuto un incontro con il personale della scuola e con gli alunni. Hanno partecipato la Segretaria provinciale Patrizia Donato e Graziamaria Pistorino, membro della Segreteria nazionale FLC CGIL e del CSPI.

Successivamente, il Camper si è spostato a Piazza Cairoli, dove già era stato allestito un presidio della FLC CGIL con lo scopo di informare i cittadini sui pericoli dell’autonomia differenziata, specie per quanto riguarda il lavoro, le pensioni e il diritto all’istruzione. Nel corso di questa seconda parte è stato realizzato un “flash mob” a cura di FLC, UDU e Rete Studenti. Poi, gli alunni della scuola media ad indirizzo musicale dell’IC “Pascoli-Crispi” di Messina si sono esibiti in un momento musicale. Sono quindi intervenuti il Segretario provinciale della CGIL di Messina Pietro Patti e Aldo Trifiletti, della sezione ANPI “Aldo Natoli” di Messina.

Alle ore 16.00 si è tenuto nell’Aula 4 del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Messina il seminario Costituzione e territorio: le conseguenze dell’autonomia differenziata. Hanno relazionato i proff. Antonio Saitta (DDL Calderoli alla luce del dettato costituzionale), Guido Signorino (Le conseguenze dell’autonomia differenziata nel nostro tessuto economico) e Lidia Lo Schiavo (Diseguaglianze generazionali, condizione giovanile, welfare e disparità territoriali). Ha moderato Pietro Patti, hanno concluso Emanuele Carlo dell’UDU di Messina e Graziamaria Pistorino.

La giornata si è conclusa con un concerto a ingresso libero presso l’Officina di via Croce Rossa, dove si sono esibiti Lello Analfino con Antonio Modica e il suo complesso.


Prima giornata del Camper dei Diritti a Messina (FOTO) (VIDEO)

Messina, 17 aprile 2024 – Ieri è giunto nella nostra città il Camper dei Diritti della FLC, che sta girando l’Italia per svolgere attività di informazione e sensibilizzazione sul tema dell’autonomia differenziata, e soprattutto sui pericoli che tale provvedimento comporterebbe, in particolare per quanto riguarda l’istruzione, la sanità e la tutela del territorio.

La regionalizzazione di materie di intervento così importanti e decisive rischia infatti di spaccare l’unità del Paese, rendendo ancora più netto il divario tra Nord e Sud in termini di accesso ai diritti fondamentali dell’istruzione e della sanità, garantiti dalla Costituzione, ostacolando una efficace cura dell’ambiente, specie laddove è vitale combattere il dissesto idrogeologico e la siccità, e realizzando una sorta di federalismo fiscale non dichiarato.

Sono stati intervistati a tal proposito Anna Giordano del WWF e Giuseppe Antoci, già presidente del Parco dei Nebrodi, noto per le sue battaglie contro la mafia e a favore della legalità.

È stata perciò ribadita la contrarietà della FLC e della CGIL tutta alla costruzione del ponte sullo stretto di Messina, opera considerata sostanzialmente inutile ed eccessivamente costosa e invasiva, soprattutto a fronte delle gravi carenze delle infrastrutture che la nostra provincia continua a soffrire.


Il Camper dei Diritti fa tappa a Messina il 16, 17 e 18 aprile

Messina, 9 aprile 2024 – Arriva anche a Messina il Camper dei Diritti che sta girando tutto il Paese per raccontare le conseguenze dell’autonomia differenziata.

Il 16, 17 e 18 Aprile le tappe del Camper attraverseranno la città. Interviste, incontri, conferenze e anche un concerto! 

Il mondo della conoscenza, insegnanti, studenti e personale ATA,  è unito per dire che il nostro Paese è uno e indivisibile. Non accetteremo disuguaglianze e disparità. 

Basta essere considerati cittadini di serie B!

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